Ed. RnS, La Porta Bella, dicembre, 2024

La lettura di questo libro può davvero iniziare a cambiare la vita. È una sorta di celebrazione del potere curativo dell’amore di Dio che passa attraverso la sua grazia ed il ruolo dell’intercessione di ogni tempo, dall’Antico al Nuovo Testamento. Vi si possono trovare indicazioni importanti per l’anima e per il corpo, scritte con passione ed elegante linguaggio spirituale e pastorale.
Un testo interessante, il cui contenuto sempre molto attuale, di riflessione e di formazione per quanti si occupano di preghiera di intercessione, di liberazione e di guarigione. Dodici Capitoli intensi. L’autore parte dalla presentazione di alcuni profili di uomini raccontati dall’Antico Testamento con il loro carisma di intercedere dinanzi a Dio, muniti doni e di carismi. Una inedita presentazione del dono d’intercessione operata da Gesù, con il ruolo dello Spirito Santo e la mediazione di Maria e degli apostoli.
Come a cerchi concentrici, il testo apre ed offre una riflessione sull’intercessione dei santi e della comunione spirituale con quanti ci hanno preceduti in cielo. Il testo offre anche una riflessione illuminante sull’opportunità, prevista dalla Chiesa, di pregare per il proprio albero genealogico. A metà testo troviamo una riflessione sull’antagonista da sempre di Dio. Infatti, se Dio resta dalla parte dell’uomo e lo ama senza limiti, dall’altra parte troviamo il demonio con le sue trappole spirituali; il quale continua ad affermare la sua potenza e la sua azione quotidiana, con strategie e metodi anche creativi. L’opportuna considerazione sulla magia e sul satanismo presentata dall’autore può essere anche usata per illuminare le coscienze dei giovani, che, incuriositi spesso su questi argomenti, si lasciano coinvolgere senza sapere le conseguenze che tale mistero di iniquità ha in seno. Le sette e le nuove forme di religiosità, la medicina alternativa con una testimonianza significativa sull’uscita di una vittima da Scientology sono presenti nelle oltre duecento pagine. Non mancano riflessioni sul dolore, sul ruolo salvifico di Cristo e sul ruolo della Chiesa come mediatrice, madre, guida e maestra. Non mancano riflessioni magisteriali ed evidenze teologiche e prassiche della Chiesa impegnata in questo campo da sempre. Un’attenzione al carisma ecclesiale del Rinnovamento nello Spirito Santo a disposizione delle comunità locali, che con la propria presenza e quotidiano esercizio del carisma di intercessione, offre per la Chiesa una intercessione continua.
Buona e proficua lettura, dunque!

Carmela Romano, Teologa, già membro di CnS del RnS, per l’area della formazione.

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